martedì 15 luglio 2014
Vacanze alle Eolie
Ero sdraiata nel mio posto preferito, sulla rete di prua.
C'era freddo, una temperatura davvero anomala per la stagione.
Io ero in calzoncini e il catamarano era in direzione "casa", il pontile di Lipari ... eh si, la vacanza era finita e, come spesso accade, subentra un velo di malinconia.
La mia posizione era quella "dormiente" come sempre ma in realtà stavo pensando.
Dietro i miei occhiali da sole giallo canarino osservavo "l'equipaggio", queste persone fino a una settimana fa a me completamente sconosciute.
Al timone Giorgio, con la sua cerata gialla "Viaggi a Vela" e un paio di calzonicini con enormi fiori rosa sulle chiappe.
Giorgio e Roberta sono una coppia di Rimini, più grande di noi. Dovessi trovare un aggettivo per loro direi "solari". Lei è una bellissima donna, sempre sorridente, lui è identico a Roy Scheider, il protagonista dello squalo (e non nascondo che questa somiglianza inizialmente mi ha un po' turbata) , ha i denti incisivi leggermente allargati che rendono il suo sorriso contagioso.
Sul tetto del catamarano (da buona ex nautico non mi viene altro termine per indicare il "tetto"), c'è Benedetta. Bene è di orgine sarda trapiantata prima in Lombardia poi in Emilia. Il suo essere sarda è tangibile, va scoperta lentamente ma poi viene fuori una ragazza che ha tanto da raccontare.
Sulla mia destra, vicino a Gorgio, il Giusy che ormai con Giorgio fa coppia fissa, con un'improbabile papalina sulla testa.
Marco, alias "ciccio", lo skipper, saltella con agilità, nonostante il suo "quasi quintale", da una parte all'altra del catamarano.
Di lui mi avevano detto "è un personaggio". E' un personaggio è riduttivo. Anche lui, come tutti, va saputo leggere.
Ciccio, se ci si ferma all'apparenza, è un personaggio nell'accezione che spesso si da a questo termine.
In realtà è una persona che con la stessa facilità sa farti ridere e sa farti commuovere, che ama visceralmente il suo lavoro ..... che se gli chiedi "sei felice" ti risponde "si lo sono".
Voglio raccontare questa vacanza, proverò nei prossimi giorni a farlo, a modo mio. Per ora ho un foglio stracciato pieno di parole che apparentemente non hanno senso ma che, per chi ha vissuto questa settimana con me, ne hanno molto .. ricottine, biliardo senza buche, sambuca, sono trasparente, "cosa hai perso oggi?", gli svizzeri, "è un bel cavallo", "i malati siete voi", dormire a pesce luna (e sta settimana ti tocca!!!) ... ma soprattutto MARIO!!!!!!
Oggi abbiamo detto ciao ad Azul per tornare alle nostre vite, chi in ufficio (ahimè), chi a far nascere bambini, chi a godersi la pensione, chi pronto a dire "benvenuti su Azul ... mia casa tua casa" a quella che sarà la sua famiglia per la nuova settimana.
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