mercoledì 25 febbraio 2009

Pregiudizi


Alle volte, forse un po' troppo spesso, ragioniamo per categorie. Cattolico, ateo, di destra, di sinistra, uomo, donna .... ognuno di noi e' inserito in una categoria. Credo che spesso sia davvero difficile andare oltre alle ideologie o alle logiche di appartenenza, sia difficile mettersi in discussione. Quando ci capita di condividere qualcosa appartenente ad "un'altra categoria" proviamo quasi un senso di colpa.

Io sono donna, non cattolica e di sinistra.

Ieri pensavo al dibattuto discorso delle ronde nei comuni. Li' per li' ho pensato "che orrore", forse perche' lego il nome ronde a qualcosa legato al fascismo. Poi riflettevo su una cosa. Che male c'e' se i cittadini si creano un sistema autogestito pacifista per dissuadere la microcriminalita'? Come facciamo a sapere a priori che sara' un mezzo utilizzato male o se i limiti non verranno oltrepassati? Perche' dobbiamo subito pensare e gruppi di lombardi inferociti che si scagliano contro i rumeni?


Certo bisognerebbe fare una battaglia per la giustizia (cosa che peraltro non mi sembra fare nessuno ne' di destra ne' di sinistra a parte Di Pietro) e sicuramente non sono le ronde a risolvere il problema quando c'e' un capo del governo che sta cercando di ucciderla (la giustizia).

Pero' credo che demonizzare sempre e comunque "l'avversario" porti poi a perdere di credibilita' quando si denunciano fatti gravi.

Fanculo alle categorie. Evviva le persone pensanti

lunedì 23 febbraio 2009

Raffreddore


Stamattina mi sono svegliata con un raffreddore bestiale. Il mio gia' "importante" naso e' aumentato ulteriormente di dimensioni, spargo fazzolettini ovunque e sputacchio perche' ho i riflessi lenti e quando mi viene da starnutire non faccio in tempo a mettermi la mano davanti alla bocca.
Sono andata su internet a cercare "raffreddore" e ho scoperto che ce ne sono di 200 tipi e soprattutto che si puo' trasmettere anche tramite una stretta di mano ...

Il consiglio e' di pulirsi bene il naso, cioe' scaccolarsi sapientemente magari prima di stringere la mano a qualcuno e infettarlo.

A detta di un pneumologo austriaco "scaccolarsi fa bene"
Cito testualmente "Con le dita - spiega il professor Bischinger - si raggiungono punti in cui col fazzoletto è impossibile arrivare. Mangiare quel che si estrae, poi, aiuta gli anticorpi. Di fatto il naso è un filtro vero e proprio. Lì si raccolgono un gran numero di batteri e quando li facciamo arrivare all'intestino funzionano proprio come una medicina di quelle moderne, in circolazione oggi, per rafforzare il sistema immunitario"
Quindi la gente che si scaccola è più in salute, più felice e in sintonia con l'organismo.

Evviva Evviva