giovedì 5 agosto 2010

Cristallina

Oggi mi hanno detto che non sono cristallina. La settimana scorsa invece mi hanno detto che sono una persona troppo trasparente per certi ruoli e mi hanno consigliato non di dire bugie (giammai!) ma di non dire sempre quello che penso. Mah ... non si puo' piacere a tutti questo e' certo ma alle volte e' tutto troppo complicato.
Capita che alcune frasi dette ti fanno stare male, tu non dici nulla perche' sei convinta che la persona che le ha dette lo abbia fatto ingenuamente. Poi succede una seconda volta e anche questa volta pensi puo' capitare. Alle terza ti incazzi come una iena e cosi' vengono fuori anche le altre due e magari esageri. Questo' e' essere "opachi"? Allora sono opaca .... Non sono diplomatica, questo e' certo, non mi importa nemmeno esserlo cosi' come non mi importa di piacere a tutti per forza.
Mi capita di dire frasi fuori luogo? Si, spesso ... penso troppo poco prima di parlare. Ma me ne rendo conto e sono pronta a dire "scusa ho detto una cazzata". Ecco so chiedere scusa, alle volte anche quando in fondo in fondo penso di aver ragione ma se in qualche modo volontario o involontario ho fatto star male qualcuno so chiedere scusa.

Oggi mi e' stato detto che pretendo che tutti la pensino come me e che non accetto le opinioni degli altri .... la settimana scorsa mi hanno detto che sono una persona che sa "accettare i feedback negativi" ...
Cosa vuol dire pretendere che tutti la pensino come me? Vuol dire sostenere fortemente una mia idea? Allora si, lo pretendo! Vuol dire esprimere un'opinione contrastante in modo anche poco diplomatico? Allora si lo pretendo! Vuol dire giudicare gli altri o imporre un comportamento? Allora no, non lo accetto.

Viviamo in un mondo dove si giudica dall'apparenza, una persona diventa piu' o meno autorevole non in base a quello che dice, nemmeno in base a quello che fa ma a come dice le cose, a come si pone, a quanto "sottovoce" parla, a quanto e' diplomatico. Parliamo di fame nel mondo, di crisi del mondo del lavoro, ma poi non sappiamo chi e' il nostro vicino di casa, ci da' fastidio il poveraccio ai semafori. Ecco magari mandiamo i vestiti in africa e ci sentiamo con la coscienza a posto pero' non compriamo un panino al tipo che chiede l'elemosina. Mio padre comprava il panino a quello che chiedeva l'elemosina e non lo diceva, anche se io l'avevo visto. Io non l'ho mai fatto.

Oggi pensavo "e' cosi' importante piacere agli altri"? Be' si e' importante ma, e diro' un bel luogo comune, l'importante e' piacere a se stessi. E siccome io sono una persona estremamente cristallina e continuero' ad esserlo, me ne strafotto se in certe situazioni bisogna assumere certi comportamenti, e prima di pensare alla fame nel mondo suonero' al mio vicino di casa per sapere se vuole un piatto di minestra.

1 commento:

nemo ha detto...

Con leggerezza
Bisognerebbe vivere con leggerezza
Senza incupirsi
Combattendo quando necessario con coraggio e determinazione
Lasciandosi la possibilità di passarci sopra e dimenticare
Senza rabbia
L’uomo purtroppo non è fatto così
E vive meno sereno del cane randagio